
Il mercato degli integratori si specializza giorno dopo giorno e conquista sempre più consumatori. Le ragioni risiedono nella rinnovata centralità assunta dal tema del benessere, della salute e, soprattutto, della prevenzione. Non solo.
Grazie all’importante lavoro svolto da enti e fonti di divulgazione di carattere scientifico le persone si sono avvicinate anche al mondo della nutrizione e hanno sviluppato una maggior consapevolezza circa i rischi di una dieta squilibrata o carente.
Queste condizioni sono state decisive per portare al centro delle attenzioni di consumo gli integratori e, di conseguenza, hanno attirato anche l’altra faccia della medaglia: quella degli imprenditori.
Integratori e mercato: le opportunità di business
È in questo contesto dinamico di domanda a offerta che si colloca il servizio di Lap Farma, azienda che produce integratori white label, ovvero per conto terzi. In altre parole questa realtà dispone di tutte le certificazioni ed i criteri di sicurezza e qualità per produrre integratori senza marchio.
Questi prodotti sono rivolti a chi desidera avviare un proprio business occupandosi solo del marchio e della commercializzazione. Per approfondire e scoprire le formule, il metodo di lavoro e le garanzie potrete trovare maggiori informazioni sul loro sito web.
Parliamo di una grande opportunità per imprenditori o privati che desiderano avviare una propria linea di integratori accorciando e semplificando l’iter burocratico necessario per inserirsi in un mercato così interessante ma sicuramente complesso dal punto di vista normativo.
Iter burocratici semplificati con le produzioni white label
Precisiamo che la vendita di integratori white label non è una scorciatoia legislativa perché le aziende che operano in questo business sono assolutamente certificate. La produzione di integratori, che sia essa in proprio o per conto terzi, deve comunque seguire un preciso iter normativo e burocratico stabilito sia a livello nazionale che internazionale.
Nello specifico all’articolo 10 del Decreto Legge 169 del 2004 viene regolamentata l’immissione in commercio degli integratori. Questa prevede che il produttore debba informare tramite apposita procedura il Ministero della Sanità circa le specifiche dei prodotti e la relativa etichettatura.
Se la commissione di valutazione riterrà opportuna l’immissione sul mercato invierà una notifica di approvazione inserendo i prodotti in un registro che viene aggiornato periodicamente dallo stesso Ministero.
L’articolo 9 della suddetta legge, invece, stabilisce che produzione e confezionamento degli integratori debbano avvenire in stabilimenti autorizzati e ritenuti idonei dal Ministero della Sanità. Di conseguenza appare ovvio che l’iter di autorizzazione e di ottenimento dell’idoneità ministeriale sia un tantino complesso per chi non dispone risorse economiche e scientifiche di rilievo come le aziende che producono integratori white label.
Avviare un business: questioni importanti da considerare
Ecco perché tali realtà possiedono tutte le carte in regola per consentire a chi desideri investire in questo settore di avere a disposizione formulazioni testate e garantite sulle quali apporre il proprio marchio e sul quale sviluppare la propria idea o strategia di business.
Per iniziare, è necessario prendere contatti con realtà come Lap Farma e definire i dettagli della produzione, beneficiando anche del supporto alla realizzazione del packaging.
Alla luce di queste considerazioni ci teniamo a precisare anche che l’avvio di un business, seppur semplificato grazie al sistema white label, non è da reputarsi come un percorso “facile”.
Per lanciare un brand ci vuole pur sempre un’idea di business
Il successo di questa tipologia di business dipende molto anche dalle capacità di chi decide di mettersi in gioco a prescindere dall’effettiva qualità degli integratori white label. Per procedere è sempre necessario disporre di un capitale da investire e di un’idea di business studiata al minimo dettaglio.
Sarà altresì necessario:
- aprire una partita IVA da privato o un’azienda
- depositare la domanda di avvio attività al proprio Comune di riferimento per poi avviare la commercializzazione tramite negozi fisici o virtuali in base al proprio istinto imprenditoriale
- assicurarsi di rispettare tutte le normative per lo stoccaggio dei prodotti
Ecco perché un business di questo genere è sicuramente un’opportunità interessante ma da pianificare con precisione per garantirne il successo e la crescita sicura nel tempo. Chi fosse in possesso di tutte le carte in regola per dare vita al proprio business, quindi, troverà in servizi come Lap Farma il supporto ideale per farlo decollare con successo.